Lo definisce "il fallo più brutto della sua carriera", Francesco Totti. Il calcione rifilato a Mario Balotelli durante la finale di Coppa Italia del 2010. Questa un'altra anticipazione dell'autobiografia 'Un Capitano', scritta dall'ex numero 10 giallorosso con Paolo Condò

"Un fallo bruttissimo. Mi avvicino, allungo una mano, poi la ritiro perché, a giudicare dalla forza del calcio, prima di un minuto non si rialzerà. Io so di non avere tutto quel tempo: non aspetto il cartellino rosso di Rizzoli, è del tutto scontato, e quindi mi avvio verso lo spogliatoio"

Un riferimento anche ad Antonio Cassano: "Ho cercato in tutti i modi di spiegare ad Antonio come si sta in campo – parlo di rapporti fra giocatori, c’è un galateo anche all’interno delle partite piene di botte – e pur mantenendo un’indole ribelle, lui molte cose le ha capite. Con Mario, evidentemente, i riferimenti dell’Inter devono essersi stancati presto. Magari un certo comportamento viene ispirato da Mino Raiola, visto che un altro suo celebre assistito, Zlatan Ibrahimović, si muove allo stesso modo".