A una settimana di distanza dai gravi incidenti scoppiati dopo Atalanta-Roma, la Curva Nord atalantina prende le distanze dai lanci di bombe carta. "Sappiamo noi per primi - si legge in una nota - che sabato sera sono stati commessi degli errori non ci siamo mai nascosti dietro ad un dito e non cominceremo certo ora, ma tutti sanno che da anni condanniamo, senza eccezioni, l'utilizzo di bombe carta in ogni circostanza. A maggior ragione se, come ipotizzato dai giornali, qualcuno le ha modificate con chiodi e bulloni. Ribadiamo - continua la nota - che cose di questo genere non fanno assolutamente parte del nostro modo di essere e quindi condanniamo". La presa di posizione è stata decisa dopo il divieto di trasferta imposto agli atalantini e l'obbligo di tessera del tifoso anche per le partite casalinghe. "Gli ultimi provvedimenti - spiega la curva - vanno a colpire ingiustamente tutti i tifosi, la società e la squadra. Per questo vogliamo prendere posizione». La Nord si dice infine «cosciente che vada dato un segnale a tutti: non si può più danneggiare l'Atalanta e la sua gente".

(ansa)