SALERNITANA-ROMA: le pagelle. PELLEGRINI "La via per la felicità" 6,5 - DYBALA "Semaforo" 6,5 - MANCINI "Mastino dei Baskerville" 6

29/01/2024 alle 23:34.
dybala-pellegrini

LAROMA24.IT (Matteo Vitale) - Brutta, sporca e...buona come il pane. Alla Roma servivano tre punti per la classifica, tre punti pesantissimi per risalire la china e mettere nel mirino la zona e così è stato. Molto meglio la vittoria della prestazione, ma oggi la forma ha scelto elegantemente di lasciare il passo alla sostanza. Dybala (su rigore) e Pellegrini (secondo gol di fila per 6 punti) firmano una vittoria di capitale importanza, nonostante la scarsa mano offerta da diversi compagni di squadra, apparsi in grandissimo affanno per l'intera durata del match. Per il bel gioco e tutto il resto che una volta non contava e ora improvvisamente sì c'è tempo.

RUI PATRICIO 5 - L'unica occasione in cui non commette errori vistosi è quella che vede la palla finire nello specchio. Tante sbavature e tante imprecisioni, ma oggi era la sua serata fortunata.

KARSDORP 6 - Fra le nubi una serata cupa ha il merito di vedere lo spiraglio di luce che finisce sul destro di Pellegrini.

MANCINI 6 - Non risente del nuovo sistema di gioco, anzi, è il migliore del pacchetto difensivo. Ringhia e morde tutto quello che si muove attorno alla sua zona di competenza. Mastino dei Baskerville.

LLORENTE 5,5 - A fine partita avrà guardato incredulo il risultato finale, con lui molto più generoso di quanto avrebbe meritato: soffre tanto, spesso in ritardo, ma ha il merito di non affondare.

KRISTENSEN 5,5 - Una brutta notizia e una bella: la brutta è la prestazione, quella bella è che almeno giocava a sinistra. Attenuante.

BOVE 5,5 - La Salernitana sembra avere un paio di giocatori in più in mezzo al campo e il 52 arriva sempre tardi, sempre in affanno. Pausa.

CRISTANTE 6 - Più gamba e testa che piede e geometrie. Sveste i panni del regista per abbracciare la missione dell'incontrista. Strongman.

PELLEGRINI 6,5 - Offre sempre una soluzione di gioco ai suoi compagni muovendosi tra le linee e nel momento decisivo pesca dal mazzo la chiave giusta per chiudere la partita: vede prima degli altri la strada per la felicità e la percorre fino al gol. DALL'88' HUIJSEN S.V. - C'è da spazzare e non pensare, lui esegue.

DYBALA 6,5 - Per gran parte del match sembra essere fuori da tutto, fatica fisicamente e sbaglia tecnicamente. Poi nel suo giardino di casa, l'area di rigore, trova una rosa e la coglie per lo 0-1, si accende e come un faro illumina la via per il raddoppio. Semaforo. DAL 71' AOUAR 5,5 - Palla al piede è sempre un piacere gli occhi, ma il momento è delicato e servirebbe più sciabola e meno fioretto.

LUKAKU 5,5 - I compagni non lo aiutano, tocca 37 palloni e pochi di questi sono effettivamente giocabili. Fa quello che può mettendoci voglia e fisicità, ma il bottino è vuoto e il suo apporto è minimo.

5 - La partita sembra andare al doppio della sua velocità. Ogni tanto la palla arriva dalle sue parti e il primo pensiero è: "Ah giusto, c'è El Sha!". Non è serata. DAL 78' ZALEWSKI 5,5 - Poco tempo, ma tante occasioni di fare cose utili, ma la palla oggi scottava più del solito.

6 - "'ndo nun s'ariva coi piedi ci arivamo co' le mano", disse una volta mister . Una profezia, perché anche volendo sarebbe impossibile trovare parole migliori per la partita di oggi. Prestazione brutta, certo, chi lo nega, però poi c'è la sostanza: la Roma non poteva sbagliare e non lo ha fatto, la pressione non l'ha schiacciata ed è arrivata vittoria fuori casa, seconda vittoria di fila e soprattutto +5 rispetto al girone di andata. Per il bel gioco c'è tempo.