LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Dopo la spinta iniziale di Salernitana e Cremonese, il rallentamento a Torino, la Roma torna a prendere velocità sfruttando il rettilineo concesso dal Monza. E sicuramente, anche alla fine della 4a giornata, la vettura di Mourinho avrà uno dei migliori tempi della Serie A.
A muoverla nel punteggio è due volte Dybala, finalmente mascherato di giallorosso, e infine Ibanez, impegnato nella sua personale campagna elettorale.
RUI PATRICIO 6 - La traversa scorticata da Machin arriva quando ormai stava già raccogliendo la borraccia da vicino al palo.
MANCINI 6 - Maggior intraprendenza nella costruzione e negli sviluppi. Non sempre rivestita con esecuzioni adeguate.
KUMBULLA 6 - Offre materiale scottante a chi chiedeva un ulteriore centrale. DAL 27' SMALLING 6,5 - Quasi in surplace. Ma gli basta.
IBANEZ 7 - La campagna elettorale prosegue spedita, rosicchiando voti a chi lo guarda con perpetuo sospetto nonostante le ripetute prestazioni positive. Vota Roger.
CELIK 6,5 - Come alla prima festa, inizia limitandosi a salutare i conoscenti. Poi rompe il ghiaccio e scende persino in pista.
CRISTANTE 6 - Qualche disagio nel gestire le inferiorità nel mezzo del primo tempo, bilanciato però da una maggiore disponibilità ai compiti di costruzione di cui beneficia tutto il sistema.
MATIC 6,5 - Ha il piede più grande in mezzo. E si vede, arrivando anche dove le possibilità atletiche sembrerebbe vietarlo.
ZALEWSKI 6 - Dissetante. Ma senza particolare effervescenza. DAL 65' SPINAZZOLA 6,5 - Si mette a cantare nei cori offensivi, impegna duramente Di Gregorio, poi consegna a Belotti il miglior primo pallone romanista possibile.
DYBALA 7,5 - Joya joeur. Dribblare. Scartare. Saltare. Passare. Tirare. Segnare. Scivolare. Esultare. Tattatarattata. DAL 65' EL SHAARAWY 6,5 - Va subito forte dentro le chicane preferite ma all'ultimo giro deve accostare.
PELLEGRINI 6,5 - Le effusioni calcistiche che si scambia con Dybala addolciscono ulteriormente il piatto della sera. Partner in love. DAL 80' BOVE SV - Provini.
ABRAHAM 6,5 - La consistenza della prova è in tutto ciò che fa per aprire strade verso la porta, il voto resta contenuto però per gli inciampi sull'uscio. Ma piega più volte le tenere sbarre difensivi del Monza. DAL 80' BELOTTI SV - Manca solo il bacio alla prima uscita.
MOURINHO 6,5 - Mostra maggior sensibilità ai disagi di costruzione tornare in superficie a Torino con i nuovi posizionamenti di Cristante. Ma ne perde altri due: Kumbulla ed El Shaarawy. Con 10 punti in 4 partite, potrà risultare ancora più convincente per avanzare un'ultima richiesta.