IL TEMPO (M. CIRULLI) - Dopo il bagno di folla di mercoledì scorso al Tre Fontane, la Roma è tornata ad allenarsi ieri tra le mura di Trigoria, a pochi giorni dal derby. Sfruttando l'entusiasmo delle oltre 3000 persone che hanno dato la carica ai giocatori per la stracittadina, Ranieri, nella seconda seduta del 2025, ha ritrovato Dovbyk. Il centravanti ucraino, infatti, non aveva partecipato alla sessione a porte aperte per una gestione programmata dei carichi di lavoro, svolgendo esclusivamente attività in palestra. Tuttavia, ieri si è allenato regolarmente con il resto della squadra, dissipando qualsiasi dubbio sulla sua presenza nel derby. Ancora assente Cristante, che sta recuperando dal colpo alla caviglia rimediato lo scorso 2 dicembre contro l'Atalanta. Non ha preso parte alla seduta neanche Pisilli: il giovane prodotto della Primavera, così come accaduto a Dovbyk due giorni fa, ha svolto lavoro in palestra nell'ambito di una gestione mirata dei carichi di lavoro. Questa mattina, al Fulvio Bernardini, si terrà il terzo allenamento, ultimo prima della rifinitura di domani.
Alle 13, invece, è in programma la conferenza stampa di Ranieri. Durante l'incontro con i giornalisti ci sarà sicuramente spazio per parlare di calciomercato e della sessione invernale appena iniziata. La Roma, con Ghisolfi in prima linea, sarà chiamata a rinforzare la rosa e a piazzare gli esuberi e i giocatori che finora hanno trovato poco spazio. Tra questi spicca il nome di Buba Sangaré. Per il giovane terzino, prelevato in estate dal Levante, si registrano passi indietro nella trattativa per un possibile trasferimento al Valencia. La Roma, intenzionata a puntare sulle potenzialità del classe 2007, era disposta a cederlo a gennaio esclusivamente con la formula del prestito secco, per permettergli di accumulare minuti e esperienza. Tuttavia, il Valencia era interessato ad ingaggiarlo a titolo definitivo o, in alternativa, in prestito con diritto di riscatto, portando a una brusca frenata nella trattativa.