IL TEMPO (M. CIRULLI) - Dopo il pareggio con l'US Gilloise fa ancora più rumore l'assenza di Hummels. Il tedesco ha infatti assistito come spettatore non pagante anche alla trasferta in Belgio della Roma, non riuscendo a trovare spazio in una difesa orfana di N'Dicka ed Hermoso. "E' una scelta tecnica - l'ha giustificata Juric nel pre-partita ai microfoni di Sky Sport - penso sempre di mettere in campo la squadra che ha più possibilità di vincere, e questa sera mi sento di fare così, non è una bocciatura, ma una decisione relativa solamente a questa sera". In passato il tecnico croato ha affermato di vederlo come vice N'Dicka, perché preferisce dare certezze nel reparto difensivo. Vista la situazione critica in difesa si è comunque preferito inserire un centrocampista adattato, Cristante, nella difesa a 3 (che a onor del vero ha già ricoperto quel ruolo con i precedenti allenatori nella Capitale), lasciando così in panchina un Campione del mondo e sei volte campione di Germania.
Arrivato da svincolato, e soprattutto con una preparazione estiva individuale, il classe 1988 ha ovviamente avuto bisogno di ritrovare una forma fisica adatta per giocare ad alti livello, ma dopo 3 mesi di allenamenti il computo dei minuti giocati segna solamente 23 minuti, arrivati a Firenze sul risultato di 4-1, solo a causa dell'espulsione di Hermoso (partita che poi terminerà con un suo autogol poco dopo il suo ingresso). Una gestione che sicuramente non lascia contento il tedesco, che più volte sui suoi profili social ha, seppur ironicamente, sottolineato la volontà di portare in campo la sua esperienza al servizio della Roma. Al momento da parte di Mats non sembrerebbe esserci la volontà di lasciare i giallorossi nel mercato invernale: la sensazione è quella che l'ex Borussia Dortmund voglia attendere un eventuale cambio di guida tecnica in panchina per giocarsi al meglio le sue carte e far parte del giro dei titolari.