Che la Roma sia stata costruita male lo hanno evidenziato De Rossi prima e Juric poi. Il primo è dovuto passare dal 4-3-3 con cui aveva preparato la stagione al 3-5-2. Il secondo è ripartito dalla difesa a tre, ma la sensazione è che con tutti i sistemi di gioco manchi sempre qualcosa. È una rosa disomogenea che per Juric, «deve tenere tutti dentro il progetto». Anche per questo è stato reintegrato Zalewski dopo l’infortunio di Saelemaekers. In ogni reparto ci sono allo stesso modo carenza e abbondanza. [...] Sulla destra Sangaré e Abdulhamid non rappresentano un’alternativa credibile a Celik, costretto agli straordinari. Lo spostamento di Zalewski è una soluzione, che però lascia scoperta la fascia sinistra. [...] A gennaio, che ci sia in panchina Juric o un altro tecnico, ci sarà bisogno almeno di tre nuovi acquisti.
(Corsera)