L’esonero di Mourinho ha inevitabilmente spaccato la piazza, suscitando reazioni forti nei tifosi della Roma. Dal momento dell’annuncio del suo esonero, arrivato ieri mattina, sui social e nelle radio è stato un continuo di reazioni, che sono partite dal Grande Raccordo Anulare e si sono rincorse in tutto il mondo. A Trigoria un gruppo di tifosi ha salutato con grande emozione il tecnico portoghese, anche lui visibilmente scosso. [...] A difendere lo Special One anche un ex di lusso come Fabio Capello. «Penso – le sue parole – che queste società americane lavorino senza rispettare le persone con cui collaborano. Non c’è sensibilità dalle loro parti, ma solo business. Serve anche rispetto, magari accordandosi prima e separatamente. De Rossi? Gli consiglio di studiare ciò che ha fatto Mourinho finora e cercare di portare qualche piccola variante senza rivoluzionare. Sarà difficile, ma conoscendo l’ambiente capitolino deve far vedere quanto vale». Sorpresa anche l’ex presidente Rosella Sensi. «Non me lo aspettavo, anche perché ora arriva una serie di partite alla portata della Roma, che si trova, nonostante tutti i problemi, a soli cinque punti dalla zona Champions e con l’Europa League da giocare. Evidentemente la società ha ponderato la scelta riflettendo attentamente su una decisione così importante. Immagino ci si sia confrontati con alcuni giocatori e che sia arrivata la sensazione che qualcosa si fosse rotto con Mourinho». [...] Molti ex compagni hanno voluto dare un incoraggiamento a DDR. «In bocca al lupo amico mio, sono molto contento, la Roma è in buonissime mani», le parole di Leandro Castan. «In bocca al lupo. Daje Roma», quelle di Luca Toni. «In bocca al lupo leggenda», l’augurio di Ruediger mentre Dzeko, Pastore, Torosidis, Strootman, Nainggolan e naturalmente Totti hanno affidato a delle «emoticon» il loro messaggio per il nuovo allenatore romanista.
(Corsera)