IL TEMPO (M. CIRULLI) - Era previsto un clima di contestazione all'Olimpico da parte dei sessantamila tifosi giallorossi, che nelle ore successive all'esonero di Mourinho hanno voluto sottolineare il loro sdegno per la scelta presa dai Friedkin. E a poche ore dal fischio d'inizio a Piazza Mancini è apparso il primo striscione contro la società, firmato Gruppo Quadraro: "Comunicati inverosimili, parole e dicerie. L'unica certezza sono le vostre vigliaccherie". Opposizione che è andata avanti anche nell'avvicinamento alla gara, dall'ingresso in campo, passando alla lettura delle formazioni, dove dai fischi si sono salvati solamente Bove, Lukaku, El Shaarawy e Dybala, anche con l'ausilio di cartelloni del tifo organizzato.
"Non abbiamo mai preteso trofei e allori, ma solo rispetto di quella maglia e dei suoi valori. Onorate la maglia e lottate per la sua gente", questo il messaggio della Curva Sud, svelato nei momenti precedenti al calcio d'inizio. In tutto l'impianto del Foro Italico si sono poi susseguiti una serie di striscioni, divisi tra chi ha voluto ricordare la carriera di Daniele: "Ci siamo lasciati con una promessa nei tuoi confronti, oggi ci ritroviamo per continuare a mantenerla, siamo tutti DDR", con a corredo la coreografia utilizzata nella partita d'addio dello storico numero 16. C'è stato inoltre il momento per salutare Mourinho: "Ci sono ricordi che non hanno contratti, le corse i sorrisi che ci hai regalato, tutte le volte che ti sei schierato, per il tuo romanismo sarai sempre rispettato, grazie mister".