Si fa presto a dire "colpa dei petrodollari". La Roma che piagnucola per bocca del sindaco Roberto Gualtieri per l'assegnazione di Expo2030 a Riad ha un grave problema con gli specchi. Pensare di ospitare una manifestazione simile oggi sarebbe una scommessa suicida, che non terrebbe in minimo conto lo stato dei trasporti, del traffico, della lentezza dei cantieri, dei rifiuti e della sicurezza. [...] Martedì, presi i suoi bei 17 voti, Gualtieri si è sfogato come se davvero ci avesse creduto: "Avevamo delle lettere di impegno firmate da ambasciatori di Paesi che alla fine non ci hanno votato". [...]
Adesso, dopo lo schiaffo a Roma 2030, si scopre che gli sceicchi sono anche straordinariamente ricchi. Mazzette o non mazzette, bisognerebbe avere l'onestà di riconoscere che la candidatura romana è stata una ben poco brillante idea del governo guidato da Giuseppe Conte, che a settembre del 2021 stappava lo champagne e incitava: "Facciamo correre la capitale!". Supportata dall'immancabile entusiasmo della Confindustria del Lazio, il leader grillino cercava probabilmente di far dimenticare la discussa rinuncia di Roma alle Olimpiadi del 2024, per volontà di una Virginia Raggi terrorizzata dall'idea di finire in Procura con tutta la giunta. Come per il non-stadio della Roma. [...]
(La Verità)