Centro blindato, agenti alle stazioni, monumenti transennati: è già entrato in vigore il piano di sicurezza in vista della partita di Europa League di questa sera all'Olimpico tra Roma e Feyenoord. L'attenzione si concentra sulle tifoserie, a partire dagli olandesi che minacciano la Capitale. Ad ora si tratta solo di provocazioni, lanciate via social nelle storie di alcuni hooligans che sono arrivati nella Capitale. Tutti identificati e seguiti - fa sapere la Digos - e non così "duri" da rappresentare una vera minaccia.
«È da tanto che non ci vediamo - si legge nella foto che immortala la Barcaccia del Bernini a piazza di Spagna e postata su una pagina di tifosi del Feyenoord - l'ultima volta avevi un aspetto migliore». Oppure un'altra foto, caricata da altri tifosi ai piedi della Scalinata di Trinità dei Monti: «Eccoci di nuovo». A quelle foto sono seguite le risposte degli ultrà giallorossi.
In questo scenario, che potrebbe mutare nelle prossime ore - il centinaio di hooligans olandesi previsto è atteso per oggi - si e svolto ieri mattina in Prefettura l'ultimo comitato per l'ordine e la sicurezza con all'ordine del giorno le ultime modifiche ad un piano che, in realtà, è in essere già da un paio di giorni. L'obiettivo è chiaro: prima e dopo il fischio di inizio, nella Capitale non può e non deve accadere nulla.
Data per certa l'assenza allo stadio dei tifosi della squadra ospite per il divieto di vendita dei biglietti a residenti olandesi, non si può tuttavia limitare la circolazione delle persone. Ma questa può essere intercettata, laddove sospetta, e bloccata nel caso si dimostrasse pericolosa. Quindi controlli capillari alle stazioni, Termini e Tiburtina in primis, in ragione della presenza di una frangia di tifosi olandesi a Napoli.
Il Centro sarà blindato. Una prova si è avuta ieri vedendo una zona di "prefiltraggio" a piazza di Spagna e la Barcaccia del Bernini "incapsulata" dalle transenne. Dispositivi che sono e saranno replicati in tante altre zone centrali: da Fontana di Trevi a piazza Navona e Campo de' Fiori, dal Colosseo a piazza Venezia. Il dispositivo di sicurezza si compone di almeno 1.500 figure. Alla polizia locale, il compito di gestire il traffico nell'area dello stadio. E sempre ai caschi bianchi il compito di presidiare i monumenti, a partire dalle fontane storiche. Controllati anche gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino.
Nel primo pomeriggio di ieri sono stati intercettati i tifosi poi identificati dalla Digos. Sono giovani sotto i quarant'anni e ci sono anche delle donne. Soggiornano a Roma in case vacanza e b&b.
Intanto è stato disposto lo stop alla vendita e all'asporto di bevande in bottiglie e contenitori in vetro per tutto il centro storico. L'ordinanza firmata dal prefetto vicario è entrata in vigore a mezzanotte e durerà fino alle 8 di domani mattina. Le zone interessate dal provvedimenti - oltre l'Olimpico - vanno da via Nazionale al Colosseo, da piazza Navona a Campo de' Fiori.
(Il Messaggero)