IL TEMPO - Brutte notizie per la Lazio. L'infortunio di Immobile non sembra essere lieve, anzi. Le prime indiscrezioni parlano di un probabile rientro per l'inizio del nuovo anno. La ricostruzione in questo caso è abbastanza semplice. Alla mezz'ora di gioco, durante un'azione offensiva, chiusa con il colpo di testa di Milinkovic parato da Silvestri, Ciro ha sentito immediatamente tirare il flessore della coscia sinistra. Non ci ha pensato un attimo. Si è accasciato sulle ginocchia, ha tolto la fascia da capitano e l'ha consegnata al Sergente. Sguardo scuro, occhi lucidi. L'attaccante biancoceleste ha capito subito quanto fosse seria la situazione. Al suo posto è entrato Pedro, con Felipe Anderson che si è spostato a fare il falso nueve. Una soluzione che con tutta probabilità verrà riproposta anche domenica prossima nella trasferta di Bergamo. E per tutte le partite che separeranno la Lazio dalla sosta per l'impegno dei Mondiali in Qatar. Nonostante le parole di Rodia ai microfoni del canale ufficiale, sembrano esserci poche speranze di rivedere il centravanti prima del 2023. «Immobile ha un risentimento al flessore della coscia sinistra - la spiegazione del medico sociale - saranno necessarie 48/72 ore per capire bene le condizioni. È accaduto sui flessori sinistri dove non aveva mai avuto sofferenza o lesioni, questo è un dato che dobbiamo considerare anche se le sensazioni non sono positive.. I giocatori sono chiaramente stanchi, da lunedì a oggi abbiamo giocato tre gare. Ora attueremo un doveroso recupero in vista della prossima partita». L'alternativa al tridente leggero è l'impiego di Cancellieri nel ruolo di vice Immobile. Durante il ritiro di Auronzo è stato provato in quella posizione, ma secondo Sarri non è ancora pronto. Si farà di necessità virtù?