IL TEMPO (E. ZOTTI) - Dal divano allo spogliatoio di Trigoria il passo è breve se ti chiami Mady Camara. Il centrocampista arrivato in prestito con diritto di riscatto dall'Olympiakos ha raccontato l'emozione provata dopo l'inizio della sua avventura in giallorosso: «Sono orgoglioso di condividere lo spogliatoio con campioni del calibro di Matic, Cristante, Pellegrini, Wijnaldum e anche Bove. Sono giocatori con cui prima giocavo alla Playstation, adesso invece mi alleno con loro. C’è massima umiltà da parte mia». L'obiettivo del guineano è convincere Tiago Pinto a riscattarlo a fine stagione: «Sono arrivato qui per restare a lungo, sarebbe il mio sogno».
Sul suo processo decisionale ha influito la presenza di Mourinho. A sorpresa però sembra essere stato anche un ex giallorosso ad aver propiziato il trasferimento nella Capitale: «Diversi club si erano interessati a me ma avevo esitato, quando si è fatta viva la Roma invece non ho avuto dubbi. Ho parlato con il mister che mi ha spiegato il progetto e ho subito deciso di venire qui. Anche Manolas (suo ex compagno di squadra, ndc) mi ha parlato benissimo di questo club e del calore dei tifosi». Per vederlo al 100% della forma però ci vorrà ancora un po' di tempo. Contro l'Atalanta partirà ancora dalla panchina.