ROMA-JUVENTUS PRIMAVERA: LE INTERVISTE

Queste le dichiarazioni di Riccardo Marchizza, difensore della Roma Primavera, rilasciate alla stampa a pochi minuti dal fischio d'inizio e al termine della finale del campionato contro la Juventus:

POSTPARTITA

MARCHIZZA A ROMA TV

Che emozione è vincere lo scudetto?
Una bella emozione, è il secondo da quando sono nel settore giovanile della roma e un altro l’ho sfiorato con i Giovanissimi. Era il nostro sogno e non potevamo certo farcelo sfuggire. Ero convinto che avremmo vinto, sono sensazioni difficili da spiegare ma quando vedi l’impegno dei tuoi compagni, queste sono cose che ti fanno capire che questo sarebbe stato l’anno giusto.

Grande prova di carattere
Il carattere è la nostra forza, non so quale squadra sarebbe riuscita a rialzarsi e a riprendere una partita così

I problemi fisici nei supplementari, li vi siete stretti di più
In quei momenti non contano le giocate, conta l’unità e la forza di lottare

L’errore sul rigore?
Ero anche un po’ stanco… Forse un po’ per l’importanza, avevo paura di tirarla centrale e ho chiuso un po’ troppo. Abbiamo vinto lo stesso, l’errore ci può stare.

Il primo pensiero?
Ho subito ringraziato la mia famiglia in tribuna, il primo pensiero va a loro.

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PREPARTITA

MARCHIZZA A ROMA TV

Hai già vinto un titolo: cosa hai detto ai compagni?
Di stare tranquilli e giocare sereni perché partite come queste non sempre si ha la fortuna di giocarle e poi di giocare col cuore perché è troppo importante questa gara.

Come si batte la Juventus?
Rimanendo uniti e con il cuore.

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MARCHIZZA A RAI SPORT

Servirà giocare con la testa e con il cuore, siamo un gruppo unito che proverà a tutti i costi a portare a casa questo scudetto

Una battuta su Alberto De Rossi?
Una bravissima persona, è stato quasi come un padre per me. Abbiamo avuto un grande allenatore

Come si batte la Juve?
Con il cuore, la testa e le gambe.