LAROMA24.IT - Sarà Siviglia-Roma agli ottavi di finale di Europa League. Il sorteggio di Nyon ha messo di fronte ai giallorossi il club andaluso di Juan Lopetegui in una doppia sfida che si aprirà in Spagna il 12 marzo per poi concludersi all’Olimpico una settimana più tardi.
RISULTATI - Nella fase a gironi di Europa League, la squadra andalusa è stata un vero e proprio rullo compressore, nessun problema per la squadra di Lopetegui, che ha superato il gruppo A (con Apoel, Qarabag e Dudelange) grazie a 5 vittorie e una sola sconfitta, quella all'ultima giornata contro l'Apoel, ma a qualificazione già intascata. È stato più complicato, invece, il passaggio agli ottavi, dato che nei sedicesimi gli andalusi hanno sofferto più del previsto contro il Cluj: 1-1 l'andata in Romania; 0-0, invece, nella sfida del Pizjuan, quando la squadra di Lopetegui ha rischiato l'eliminazione per un gol nel finale dei romeni poi annullato al Var. In linea con l'obiettivo Champions, invece, il cammino in Liga. Il Siviglia, infatti, è al terzo posto a pari merito con l'Atletico Madrid. C'è però un'analogia con la Roma, dato che, come i giallorossi, gli andalusi hanno faticato in questo avvio di 2020: in 7 partite di campionato hanno vinto soltanto due volte. In Copa del Rey, infine, il Siviglia è stato eliminato agli ottavi per mano del Mirandès, club di terza divisione.
COME GIOCA - La forza del Siviglia sta senza dubbio nel gioco. Lopetegui, in panchina dal giugno del 2019, è riuscito a dare i suoi un'idea di calcio brillante e propositiva. Il modulo di base è il 3-4-3, anche se, nell'ultimo periodo, gli andalusi hanno dimostrato una certa sterilità offensiva: sono appena 34 i gol segnati in Liga. Il tridente, composto da De Jong, Ocampos, e Suso è di qualità ma poco prolifico. Il centravanti, Luuk De Jong, ha messo a segno appena 4 gol. In mezzo al campo un duo che abbina qualità e quantità quello composto da Banega e Fernando. Questa la formazione tipo: Bono; Navas, Koundè, Carlos, Reguilon; Fernando, Banega, Jordan; Suso, De Jong, Ocampos.
I PRECEDENTI - Nessun precedente ufficiale tra le due squadre, che si sono affrontate soltanto in amichevole. L'ultima volta fu nell'estate del 2017, quando l'allora Roma di Di Francesco perse 2-1 nel trofeo Antonio Puerta. Per il Siviglia segnarono Escudero e Nolito, per i giallorossi il solito Dzeko. Un'altra amichevole si svolse nel 2015, quando all'Olimpico la Roma ospitò gli andalusi in occasione della presentazione della squadra di Garcia, che vinse 6-4. In gol Dzeko (2), Torosidis, Nainggolan, Salah e Totti.
EX - Sono tanti, infine, gli ex della gara. A partire dal ds Ramon Monchi, che nel 2017 lasciò Siviglia per approdare alla Roma. Buono il primo anno, culminato con la semifinale di Champions; disastroso il secondo, con il ds dimessosi dopo l'eliminazione agli ottavi di Champions contro il Porto. Due ex, invece, dall'altra parte: Diego Perotti e Federico Fazio. Il Monito approdò in Andalusia nel 2008 per restarci fino al 2014. Per lui 9 gol in 117 presenze e in bacheca una Copa del Rey ed un Europa League. L'altro grande ex è appunto Fazio: per lui 7 anni dal 2007 al 2014 e un breve passaggio nel 2016. Del Siviglia fu anche capitano, vincendo 2 volte l'EL, una Copa del Rey ed una Supercoppa di Spagna.