Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro la Roma, in programma lunedì sera e valida per la ventitreesima giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni.
Sono arrivati Mina e Gaetano, è soddisfatto del mercato? Questi giocatori possono giocare subito?
"Sì, sono soddisfatto. Sono pronti per giocare, vediamo lunedì".
La condizione degli infortunati? L’effetto De Rossi in casa Roma?
"Sulemana non dovrebbe giocare, forse martedì per l’allenamento. Io faccio questo lavoro per le emozioni. Roma dà delle emozioni particolari come sempre e anche stare qui a Cagliari. De Rossi? Spero che riesca a fare la carriera che merita, è un predestinato. Lui è un ragazzo serio, era un allenatore in campo. Speriamo questa sia la strada giusta per la sua carriera".
Luvumbo sarà disponibile?
"Aerei permettendo Luvumbo dovrebbe arrivare stasera".
Come si affronta questa Roma?
"La Roma è una grande squadra con grandi giocatori. Cerca la terza vittoria, faremo di tutto per non permetterglielo".
C’è qualche giocatore che ha chiesto e non è arrivato?
"Le pare che glielo dico? (ride, ndr). La società si è mossa come meglio non avrebbe potuto. Gaetano lo avevamo nel mirino, anche Mina. Sono venuti e siamo contenti".
Che Roma si aspetta?
"Una squadra che ama il possesso palla per poi sorprenderti internamente o con i terzini. Ha ottima qualità, avranno il 60-70% di possesso palla. Dovremo fare tesoro di quel possesso che ci toccherà".
I punti ora iniziano a pesare il doppio, che atteggiamento serve?
"Quello di giocare il nostro calcio, senza paura. Abbiamo visto che quando siamo disperati facciamo cose buone. Allora dobbiamo essere disperati subito. Ci sta perdere contro grandi squadre, ma non dobbiamo perdere la serenità di fare il nostro campionato".
Il Lecce ha fatto un po’ il Cagliari vincendo nei minuti di recupero. Si può sognare di battere una grande?
"Se l’è meritato il Lecce. Battere una grande? Fino ad ora non ci riamo riusciti, ci siamo andati vicino".
C’è la possibilità di rivedere i due attaccanti?
"Stanno salendo di tono, sia Pavoletti, che già era in buone condizioni, Sia Lapadula. Al momento giusto giocheranno insieme".
Il Cagliari non ha ceduto nessuno per fare cassa: chi non ha reso quanto ci si aspettava ora non ha più scuse?
"Shomurodov ci vorrà un mesetto circa, non possiamo rischiare. Sono diventati dei ‘pesci’ perché fanno piscina, ma facciamo un altro sport (ride, ndr). Abbiamo una buona squadra, sono positivo. Sarà dura, ma sono sicuro che ce la faremo".
Che squadra sono Roma e Cagliari rispetto all’andata?
"Roma e Cagliari sono differenti rispetto all’andata. La Roma ha cambiato sistema di gioco, non c’era Pellegrini e invece lunedì ci sarà. Noi speriamo di essere migliorati... vedremo".
Mina?
"Mina è un giocatore che già ha giocato in Inghilterra. Ha un bagaglio nazionale di tante battaglie, devo solo metterlo a punto fisicamente. Ha fatto pochi minuti e dobbiamo sperare che non si faccia male, perché è un ragazzo un po’ soggetto a contratture e lui è un generoso, ed è ‘pericoloso’ perché ti dice che sta sempre bene".
Quanto sarà emozionante questa serata?
"Roma è sempre una cosa speciale per me. Un po’ come quando tornavo a Cagliari, è qualcosa che ti dà di più. Ma andiamo a martellare perché abbiamo bisogno di punti".
Come stanno Prati e Viola?
"Stanno bene, sono disponibili".
Jankto non sta mantenendo le promesse…
"Non è il giocatore che mi aspettavo, gliel’ho detto. Dev’essere un pezzo importantissimo nel nostro scacchiere. Poi è cosi, alcuni giocatori non sai come rispondono, ed è un peccato. Per me è stato molto importante, era titolare inamovibile, dispiace più a me che a lui".