Ihor Tsyhanyk è uno dei più conosciuti giornalisti ucraini e in una trasmissione su YouTube ha raccontato i motivi che hanno portato al fallimento della trattativa tra Dovbyk e l'Atletico Madrid. Come riportato, i due club avevano trovato l'accordo per 30 milioni di euro più bonus. Anche tra i colchoneros e l'attaccante era stato raggiunto un accordo ma all'ultimo i club hanno deciso di modificare l'accordo, rendendolo più redditizio per loro e meno per l'ucraino che nel frattempo non aveva ricevuto alcuna chiamata dall'Atletico Madrid. Questo, si racconta, è accaduto poche ore prima della firma del contratto.
Inoltre l'Atletico insisteva perché Dovbyk non si allenasse col Girona per evitare il rischio di infortuni e il club appartenente all'area del City Group glielo aveva anche comunicato ma dopo aver saltato una seduta decise di tornare ad allenarsi, consapevole che la situazione stava cambiando, nonostante le pressioni delle due società per spingerlo a firmare. Non è, dunque, una questione di soldi, dal momento che l'accordo era già stato raggiunto, ma di un atteggiamento che non è piaciuto a Dovbyk.
Qui, poi, si inserisce la Roma, con una telefonata di De Rossi in cui spiegava all'attaccante come sarebbe stato centrale nel suo sistema e che avrebbe avuto un trattamento contrattuale identico rispetto a quello che gli aveva prospettato l'Atletico Madrid. È solo ora che arriva un contatto diretto da Simeone, che iniziò a scrivere all'attaccante quando ormai però la preferenza dell'attaccante era cambiata. Infine, fa sapere il giornalista, l'offerta della Roma è anche più conveniente per il Girona rispetto a quella che aveva paventato l'Atletico, con una parte fissa più alta rispetto a quanto proponevano i colchoneros. Per qualche motivo, però, aggiunge il giornalista, il Girona preferiva trattare con l'Atletico Madrid.
(Football Hub)