LR24.IT - Oltre 1550 km per restare al seguito dell'As Roma. E dopo #RoadToBarcellona e #RoadToOporto, anche quest'anno LAROMA24.IT vi accompagnerà per la trasferta europea più importante della stagione. Questa volta si parte alla volta di Duisburg, dove i giallorossi affronteranno il Siviglia con in palio i quarti di finale di Europa League. Con noi Leonardo Bocci e Sandro Bersani.
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18:00 - La prima tappa del nostro viaggio è a Bologna, dove abbiamo incontrato 3 tifosi giallorossi. "L'Europa League sarebbe un sogno, ma già passare col Siviglia sarebbe una bella scarica di forza", ci ha detto Davide. "Facevo il raccattapalle allo stadio di Bologna, mi ricordo di un Bologna-Roma 0-4 con doppietta di Cassano e vidi tutta la curva San Luca piena di romanisti, non avevo mai visto un settore ospiti così pieno", l'aneddoto giallorosso di Lorenzo. Infine Marino, del Roma Club Bologna: "Negli '80 mio padre lavorava all'Inev in portineria, e una volta mentre andavo a trovarlo c'èra la finale di Coppa Italia tra Roma e Torino, da lì mi sono innamorato della Curva Sud"
20:00 - Il primo ospite d'onore a farci compagnia durante il lungo viaggio verso la Germania, è l'ex portiere giallorosso Julio Sergio, che in diretta Instagram ci ha raccontato il suo amore verso i colori giallorossi
Come stai Julio?
"Tutto bene, ora sto lavorando. Volevo stare anch'io lì con voi"
Quando torni a Roma?
"Ora sono in Brasile, volevo tornare in questo periodo ma adesso è tutto bloccato"
Com'è la situazione in Brasile?
"Qui c'è un casino politico, gli ospedali sono tutti i pieni, Qui è veramente difficile la situazione, è tutto chiuso e non vediamo soluzioni vicine. Per fortuna ora la gente è più prudente. Anche a livello politico hanno capito che il problema è molto serio"
Parlando di Roma, come vedi i giallorossi in vista di domani?
"Io sono diventato tifoso della Roma, e che fatica: sudo, piango e strillo per la Roma, ma mi fa piacere"
Sei stato uno dei giocatori che ha mostrato più sentimento verso la Roma, in quel famoso Brescia-Roma...
"Sono partito dal Brasile a 25 anni, sono arrivato a Roma e mi sono ritrovato Totti, Panucci, Montella tutti campioni. L'unica cosa che potevo fare è metterci l'anima, avevo mani storte e piedi piccoli (ride, ndr) quindi dovevo fare una cosa del genere. Menomale poi che nei derby qualcosina ho fatto"
Cosa dicevi prima del rigore di Floccari nel derby?
"Già all'andata avevo fatto una bella parata, quindi mi sono detto: devo parare questa mer** di rigore"
Pau Lopez vive un momento di difficoltà dopo il derby, quanto è importante per un portiere la serenità mentale?
"È la cosa più importante, si può sbagliare ma bisogna essere pronti a rialzarsi. Roma poi è una piazza difficile"
Un aneddoto su quel derby vinto in rimonta...
"Le interviste di Ranieri furono bellissime. Quando entrammo nello spogliatoio c'era Perrotta che voleva fare casino. Ranieri? È stato come un padre, mi ha dato tanta fiducia"
E Spalletti?
"Lui ha un gran cuore, ma ogni tanto gli si blocca qualcosa. Però grande persona"
Con la Roma hai giocato anche in Champions?
"Si, quando battemmo il Bayern 3-2 all'Olimpico, Poi mi feci male e non giocai contro lo Shakhtar. L'anno precedente giocai l'Europa League"
22:00 - Dopo Bologna, si arriva a Milano. È nel capoluogo lombardo, impossibile non fare visita al Roma Club Milano: