DAL NIKE STORE DI VIA DEL CORSO DAMIANO FRULLINI – Lo aveva già preannunciato sui propri profili social. L’esterno della Roma Stephan El Shaarawy, intorno alle 18:30 di oggi, ha preso parte all'evento Nike organizzato nello store di Via del Corso per sponsorizzare i nuovi scarpini del famoso brand americano ‘Mercurial Gameover’.
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19:37 - Il giocatore è rientrato all'interno dello store per premiare la vincitrice del quiz. Come premio viaggerà insieme alla squadra alla volta di Oporto, dove assisterà poi alla gara di Champions.
19:20 - El Shaarawy firma autografi e si concede alle foto con i tifosi all'esterno del Nike Store.
19:05 - Ancora El Shaarawy: "Io ho cominciato a 4-5 anni in una squadra della mia città, Savona. Ho fatto 6 anni li e poi sono andato a Genoa e ho fatto li il settore giovanile, ho fatto l’esordio in serie a e poi sono passato al Padova prima di finire poi al Milan. Perché mi chiamano il Faraone? Per le mie origini egiziane. La prima volta che mi hanno chiamato così è stata per un’esistenza che ho fatto in Primavera”
Quanto conta il feeling con la scarpa?
"Parecchio, io questa la uso da quando avevo 15 anni. È stato un valore aggiunto per me, è una scarpa che andando avanti con gli anni è sempre più leggera".
Un tifoso mostra a El Shaarawy un tatuaggio con il suo autografo e chiede: cosa avresti fatto se non fossi diventato calciatore?
"Sono arrivato in Serie A presto, ho sempre inseguito il mio sogno e non mi sono mai accorto di essere “arrivato”. Non ho mai pensato ad altro. Ora sto cominciando a pensare a cosa fare dopo".
19:00 - Il Faraone risponde alle domande dei tifosi presenti all'interno dello store:
"La prima volta che sono entrato all'Olimpico è stata una grande emozione. Feci il mio primo gol contro il Frosinone ed è stato molto bello. In quel periodo la Curva non entrava allo stadio ma è stato comunque un momento molto bello".
Consigli?
Punto tutto sull’umiltà. Ho tanta fame di arrivare, e cerco sempre di avere equilibrio anche quando va male. Non bisogna mai abbattersi, bisogna rimanere umili nonostante il successo. Rimanere sempre con i piedi per terra. È difficile arrivare, ma rimanere a questi livelli è ancora più complicato. Il mio idolo è sempre stato Kakà l’ho stimato come persona e come giocatore. È umile, quando l’ho conosciuto ha confermato di essere una persona di cuore".
18:48 - Il calciatore partecipa ad un quiz con i tifosi presenti all'interno.
18:30 - Stephan El Shaarawy è arrivato al Roma Store di Via del Corso
Ore 18.02 - Aumenta il numero dei tifosi che attendono l'arrivo di El Shaarawy: ora sono 150 i sostenitori giallorossi all'ingresso del Nike store.
Ore 17.44 - Sono già presenti una cinquantina di tifosi ad attendere il giocatore.