"Ho perso il contatto di un mio amico ceco, Radek Stepanek. Voglio approfittare della vostra presenza (riferendosi ai giornalisti cechi, ndr): vi chiedo di farmi un favore e di ridarmi il suo numero di telefono". Questo l'appello lanciato da José Mourinho nella conferenza stampa odierna alla vigilia di Roma-Slavia Praga, match valido per la terza giornata della fase a giorni dell'Europa League.
CHI È STEPANEK? IL TENNISTA ESALTATO DA MOURINHO PER LA SUA RESISTENZA E VOGLIA DI VINCERE
Nato il 27 novembre del 1978 a Karvina, Radek Stepanek è un ex tennista ceco. Il 10 luglio del 2006 divenne il numero 8 al mondo nella classifica ATP, mentre nel doppio raggiunse addirittura la quarta posizione nel ranking (12 novembre 2012). Ritiratosi nel novembre del 2017, ha collezionato ben 23 i titoli vinti in carriera (5 in singolo e 18 in doppio).
Mourinho è stato un suo grande fan e nel 2012 utilizzò proprio Stepanek come esempio per spronare la sua squadra, ai tempi il Real Madrid, in seguito a una sconfitta per 1-0 contro il Betis avvenuta pochi giorni dopo un match di Champions League contro il Manchester City: "Ho visto Stepanek giocare 3 match in 3 giorni in Coppa Davis all'età di 34 anni. Era pronto a dare la vita per il suo paese. Squadra stanca? Ragazzi di 23 o 26 anni possono giocare il mercoledì e il sabato senza problemi: nello sport conta il cuore, non solo le gambe".
Poco dopo, in un'intervista al quotidiano spagnolo Marca, Stepanek rispose a Mourinho: "Ha detto quelle parole dopo aver perso contro il Betis. È un onore che Mourinho, lo Special One, mi ponga come esempio. Ho avuto il privilegio di conoscerlo nel 2007 a Los Angeles quando era l'allenatore del Chelsea: io ero lì per un torneo, mentre loro stavano svolgendo la preparazione estiva. Quasi ogni giorno andavo a vedere i loro allenamenti perché sono un tifoso del Chelsea. Fu incredibile vedere dal vivo il carisma di Mourinho".
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