LAROMA24.IT (Chiara Ciotti) - Costretto a lasciare il campo per infortunio durante la gara contro il Cagliari, valida per l'ottava giornata di campionato e vinta dalla Roma per 4-1, Paulo Dybala ha riportato una lesione distrattiva al collaterale mediale del ginocchio sinistro. Inoltre l'argentino, ai tempi della Juventus, il 10 gennaio 2021 in occasione della sfida contro il Sassuolo aveva già subito una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. E, tramite comunicato ufficiale, il club bianconero aveva stimato i tempi di recupero in circa 15/20 giorni, ma la Joya tornò in campo il 7 aprile 2021 in Juventus-Napoli.
Nello specifico lo stiramento del legamento collaterale del ginocchio è un tipo di infortunio che riguarda il legamento collaterale mediale (LCM) o il legamento collaterale laterale (LCL). Il primo si trova sul lato interno del ginocchio, mentre il secondo sul lato esterno ed è un tipo di infortunio comune negli sport di contatto. Analizzando i tempi di recupero quando si parla di lieve stiramento (grado I), la maggior parte dei giocatori torna in campo in un periodo compreso tra una e tre settimane, a seconda della risposta del corpo alla riabilitazione e al trattamento.
In Serie A, ad esempio, vari giocatori hanno subito negli anni lievi stiramenti al legamento collaterale mediale o laterale durante la loro carriera: Lorenzo Insigne, quando vestiva la maglia del Napoli, nel 2018 tornò in campo dopo tre settimane dall'infortunio; Matteo Darmian ne impiegò due nel 2020; Castillejo ai tempi del Milan tre, mentre Orsolini 2-3 settimane nel 2020. E ancora: Federico Chiesa nel 2019 rientrò dopo tre settimane, come Pasalic all'Atalanta nel 2019. 2-3 settimane di recupero per Bonaventura nel 2018 e Milenkovic nel 2020. Quindi, anche 2 settimane per Barak nel 2020 e tre per Deulofeu nel 2021. Restando in casa giallorossa, il difensore albanese Marash Kumbulla riportò uno stiramento del legamento collaterale mediale nel 2021 recuperando in 2-3 settimane.