LAROMA24.IT - "Normalmente il mercato di gennaio non cambia tanto una squadra, è per cambiare delle piccole cose. Se bisogna fare 4 o 5 acquisti, vuol dire che qualcosa si è sbagliato in estate". Monchi aveva espresso così il suo pensiero sulla sessione invernale di calciomercato, che ha preso il via ieri in via ufficiale e si chiuderà a fine mese.
Dal 1995 il mercato di riparazione, prima previsto ad ottobre, è stato fissato ad inizio anno (con eccezione la stagione 2000/01, quando il campionato iniziò in ritardo e si svolse un'unica sessione). Un mese che è l'occasione per correre ai ripari agli errori e mettere dentro pedine che possono essere fondamentali.
Una sessione in cui spesso la Roma è stata anche protagonista. Basti pensare al 2014, con l'arrivo di Nainggolan che fu un chiaro segnale di ambizione da parte del club giallorosso. O ancora Luca Toni nel 2009, che nella Roma di Ranieri segnò gol di peso per la corsa scudetto poi interrotta sul più bello.
Più frequente invece il caso delle 'meteore', di quei giocatori che non hanno inciso e che hanno lasciato ben pochi rimpianti. La casistica è fin troppo piena: da Fabio Junior ad Abel Xavier, passando per gli arrivi in simultanea di Doumbia, Ibarbo e Spolli. Gli ultimi due in ordine di tempo sono stati Grenier due anni fa e Jonathan Silva la scorsa stagione, arrivati incerottati e per di più non disponibili per le coppe europee
TUTTI GLI ACQUISTI DELLA ROMA A GENNAIO
1996/97: Candela, Tetradze
1997/98: -
1998/99: Zago
1999/00: Nakata, Poggi, Fabio Junior
2001/02: -
2002/03: Dacourt, Marazzina
2003/04: -
2004/05: Abel Xavier
2005/06: -
2006/07: Tavano, Wilhelmsson
2007/08: -
2008/09: Motta, Diamoutene
2009/10: Toni
2010/11: -
2011/12: Marquinho
2012/13: Torosidis
2013/14: Nainggolan, Toloi, Bastos
2014/15: Doumbia, Ibarbo, Spolli
2015/16: Perotti, El Shaarawy, Zukanovic
2016/17: Grenier
2017/18: Jonathan Silva